Ho un problema.
- DannyDeVito
- 17 giu 2023
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 3 mag 2024
So di avere un problema.
O meglio, molti di più, ma uno l'ho ben individuato e va analizzato.
Ho un bias che mi rende un permabullish sulla Cina.
Già da fine 2021.
Il timing non è il mio mestiere.
Cosa pensavo a quel tempo? Cos'ho fatto?
Principalmente, ero attratto da aziende singole. E se si parla di stocks in Cina, chi non pensa ad Alibaba? So di non essere stato il solo: vedi quel vecchio volpone di Charlie Munger cosa ha combinato..
Fra il 2021 e il 2022 ho passato in rassegna tante aziende, cercando occasioni in tutto il mondo. I mercati USA erano a mio parere sopravvalutati, quindi ho cercato più lontano. Ho analizzato e cercato tante alternative.. ma alla fine, tornavo sempre al punto di partenza: Alibaba.
Valutazioni ridicole, per un'azienda leader nell'area Cina e Asia in generale.
Free cash flow yields dell'8% o più, poco debito, posizione dominante..
Le tensioni fra USA e Cina e altri problemi ne minavano le valutazioni, ma se si sceglie di investire in singole stocks, si deve cercare di mantenere un certo equilibrio mentale:
Possono gli USA fare a meno della Cina? e viceversa?
Veramente la Cina vuole affossare la propria economia ammazzando le aziende con le regolamentazioni?
Veramente Xi Jinping vuole mettere in difficoltà Alibaba, che dal suo lato cerca di sviluppare dei chip per emanciparsi dall'occidente?
Può una parte di economia "reale" così pesante negli equilibri mondiali valere così poco se pesata sulle valutazioni dei mercati?
Le risposte che mi ero dato, ovviamente, erano tutte negative.
Le aziende USA si sono legate troppo a doppio filo con la Cina, sia dal punto di vista della manifattura e realizzazione di prodotti, sia dal punto di vista di sbocchi sul mercato visto l'enorme numero della popolazione asiatica.
Come non bastasse, il numero di persone in Asia mi sembrava destinato ad aumentare, e di pari passo i potenziali clienti di Alibaba.
Le regolamentazioni poi, se nel breve possono minare margini e prospettive di una azienda, sul lungo potrebbero creare la famosa e tanto ricercata "prosperità comune", dove il cittadino cinese medio può migliorare il proprio stile di vita e di consegenza incrementare in generale l'economia cinese.
Tutte queste premesse e questi pensieri mi hanno reso un permabullish sulla Cina, e mi sono fatto prendere la mano con Alibaba.
Fortuna vuole che sono un amante del "value investing", e sono per natura conservativo nelle analisi.
Questo ha bilanciato gli errori ( ? ) fatti acquistando Alibaba a 180 dollari come primo ingresso: dopo aver afferrato il classico "colello che cade" ho infatti atteso livelli più interessanti per mediare o fare qualche operazione multiday di trading.
Il risultato finale però, purtroppo, è che trascorso 1 anno e mezzo mi ritrovo con un PMC di circa 88 euro per azione e sono praticamente al punto di partenza, ma con un'esposizione abbastanza importante.
Detto questo, anche se alla prova dei fatti le mie operazioni possono essere considerate degli errori ( sto sotto del 5% circa ), in realtà io sono molto tranquillo a riguardo.
Il 5% in positivo o negativo è nulla, specialmente parlando di azioni singole.
Sono molto esposto su Alibaba, è corretto.
Questo perchè gli alti e bassi mi hanno dato la possibilità di continuare ad incrementare la posizione ad un prezzo che ritengo corretto, e su questa posizione sono e rimango bullish. Non risulterei credibile verso me stesso se, dopo molte riflessioni, cambiassi idea in poco tempo.
In ogni caso, allo stato attuale se avessi impiegato lo stesso patrimonio in altro modo sarei in una situazione forse migliore, ma confido che il tempo sarà galantuomo.
Vedremo fra qualche anno come questo post sarà invecchiato.
Un abbraccio,
LRI
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